Progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza relativi alla ristrutturazione integrale ed ampliamento con recupero sottotetto di villa unifamiliare in Arcore (MB), con nuova configurazione planimetrica e progetto degli interni.
L’intervento consiste nella ristrutturazione con recupero ai fini abitativi del sottotetto con un piccolo ampliamento dell’edificio esistente.
Le nuove strutture sono state realizzate in muratura portante e cemento armato, consistenti in nuove strutture di fondazione e travi di solaio in c.a. e murature in blocchi portanti tipo Poroton P800, spessore 25cm.
La scelta della muratura portante e del calcestruzzo come materiali per le nuove strutture è perfettamente compatibile con il progetto architettonico, senza in alcun modo interferire con l’aspetto o la prestazione attese.
La nuova struttura è stata porgettata per una vita utile di 50 anni come indicato dalla normativa vigente per “opere ordinarie, ponti, opere infrastrutturali e dighe di dimensioni contenute o di importanza normale”.
Vista la sua entità, l’intervento ha inoltre comportato l’istallazione, la trasformazione o l’ampliamento di impianti tecnologici: di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell’energia elettrica, di protezione contro le scariche atmosferiche, di automazione di porte, cancelli e barriere; di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali idrici e sanitari; per la distribuzione e l’utilizzazione di gas, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali.
Al fine di garantire un adeguato comportamento termico dell’edificio, è stato utilizzato un sistema di isolamento termico “a cappotto”, realizzato mediante impiego di pannelli in EPS (polistirene espanso sintetizzato) Classe EPS 100, conforme alla Norma UNI 13163 con marchio CE, della dimensione di 1000×500 mm, per uno spessore di 100 mm.
Il pannello isolante è stato posato mediante stesura di malta adesiva a base di calce/cemento tipo per cordoli lungo il perimetro del pannello e per punti sulla superficie (50% della superficie totale del pannello) ed inserimento di appositi tasselli, idonei al supporto su cui devono essere applicati. I pannelli isolanti in EPS sono stati rivestiti in opera con uno strato di malta adesiva rasante a base di cemento grigio tipo dello spessore = 4mm in due mani, in cui è stata annegata una rete in fibra di vetro.
Sul basamento e in facciata sono state posate lastre di rivestimento in gres, fissate all’esterno del cappotto con idoneo supporto.
Nel complesso dell’intervento sono stati altresì realizzati: una rampa di contenimento box in c.a. con armatura in Fe B 32 K in barre liscie, conglomerato cementizio realizzato mediante getto, con cemento 32.5 R ed inserti ad assoritmento granulometrico adeguato alla destinazione del getto; strutture armate in conglomerato cementizio per la realizzazione mediante getto della scala esterna, con barre in acciaio ad aderenza migliorata di qualità Fe B 32 K; parapetti e cancello carraio in acciaio zincato verniciato con lamiera microforata;
Il rapporto struttura-terreno è stato gestito tramite la posa in opera di un vespaio formato da un sottofondo di appoggio degli elementi in plastica (tipo CU\POLEX o similari) dello spessore di cm 8 con cls Rck = 15 N/mm² e getto di riempimento con cls Rck 25 N/mm², fino a costituire una solettina superiore dello spessore di minimo 3 cm, mentre il consolidamento dei solai tra piano interrato e piano terra e tra piano primo e sottotetto mediante fornitura e posa di connetori ancorati a mezzo di resine epossidiche e successivo getto in cls alleggerito tipo “Leca cls 1400 Ri” di spessore 5 cm, comprensivo di rete elettrosaldata di diametro 6-8 mm, maglia 20×20 cm.
Per la realizzazione della nuova copertura è stato utilizzato legno lamellare di abete rosso (classi GL24h) per orditure primaria e secondaria, secondo la norma UNI EN 14080:2013, acciaio S235 per eventuali piastre e bullonerie classe 4.6 e 8.8.
Per il sostegno dei travetti e la chiusura dei timpani di facciata è stata realizzata una correa perimetrale dello spessore di 25 cm.
L’isolamento termico ed acustico è ottenuto tramite un pacchetto isolante per tetto ventilato composto da: telo traspirante impermeabile 155gr/m² graffettato; doppio strato isolante in lana di roccia Hardrock energy di densità da 90 kg/m³, classe di resistenza al fuoco A1 e spessore 120 mm; 2° telo traspirante impermeabile 180 gr/m² graffettato; listoni in abete per contenimento isolante mm 50×120; listoni in abete per ventilazione mm 40×50; listoni in abete portategola mm 25×50.
Del pacchetto di copertura fanno inoltre parte: aperture tipo velux automatizzate, copertura con tegole portoghesi (compreso colmo ventilato), nuove canne fumarie, camini con rivestimento in laterizio e nuovo torrino, nuovi torrini per esalazione bagni (compresi tubazioni e rivestimento in laterizio), canali di gronda, scossaline in rame, pluviali in rame, fermaneve in rame (tutti dello spessore di 8/10 mm) e dissuasori per volatili.